|
Segnano il pontificato di Giovanni XXIII gli eventi delle crisi internazionali,
tra le quali quella di Cuba tra Usa e Unione Sovietica. Il suo intervento
fu determinante a creare un clima di pace. L'azione moderata del Papa
si fece sentire anche in Italia, con riflessi sulla politica nazionale...
Il 25 ottobre 1962, alle ore 12, e
quindi pochi giorni dopo l'apertura
del Concilio, la radio vaticana
diffondeva al mondo, e sarebbe poi
stato presentato in varie lingue, il
messaggio con il quale papa Giovanni
XXIII interveniva, e di fatto poneva
termine, alla crisi che, causa l'installazione
a Cuba di missili sovietici,
stava per coinvolgere il mondo intero
per il dissidio che si era aperto
tra Stati Uniti e Unione Sovietica.

foto G. GIULIANI.
Rischio di un'altra guerra
Diceva tra l'altro il sommo pontefice:
«Noi ricordiamo i gravi doveri
di coloro che portano la responsabilità
del potere. Con la mano sulla coscienza,
ascoltino il grido angosciato
che da tutti i punti della terra, dai
bambini innocenti ai vecchi, dalle
persone alle comunità, sale verso il
cielo: pace! Pace! Noi rinnoviamo
oggi questa solenne invocazione.
Noi supplichiamo tutti i governanti
di non restare sordi a questo invito
dell'umanità. Che essi facciano tutto
ciò che è in loro potere per salvare la
pace. Essi eviteranno così al mondo
gli orrori di una guerra, di cui nessuno
può prevedere quali sarebbero le
spaventose conseguenze. Che essi
continuino a trattare, perché questo
atteggiamento leale e aperto ha grande
valore di testimonianza per la coscienza
di ciascuno e davanti alla storia.
Promuovere, favorire, accettare
dei colloqui, a tutti i livelli e in ogni
tempo, è una regola di saggezza e di
prudenza che attira le benedizioni
del cielo e della terra».
Tra tutti gli eventi di cui fa memoria
la storia degli anni del pontificato
di Giovanni XXIII, forse quello
connesso con la crisi dei missili di
Cuba è il più significativo ed emblematico.
La Russia stava installando
dei missili a pochi chilometri dagli
Stati Uniti, e il presidente Kennedy
aveva imposto ai sovietici di ritirarli,
decidendo anche di ispezionare le
navi sovietiche che facevano rotta
verso Cuba per impedire il passaggio
dei missili o delle rampe di lancio.
Proprio quando sembrava imminente
uno scontro, e qualcuno ipotizzava
che quella guerra fra le due
superpotenze avrebbe potuto provocare
oltre un miliardo e duecento milioni
di morti, i vari contatti diplomatici
portavano a quell'intervento
pontificio, accolto con favore dalle
due parti, che si impegnavano a ritirare
le rampe da parte dei sovietici,
e a non invadere Cuba da parte degli
statunitensi. Non va infatti dimenticato
che già nell'aprile del 1961 un
gruppo di esuli anticastristi aveva
tentato, senza successo, lo sbarco a
Cuba, nella baia dei Porci, finanziato
dai servizi segreti statunitensi.
Forse fu uno dei più straordinari
successi diplomatici da parte vaticana,
reso possibile dai vari gesti e atteggiamenti
di papa Giovanni che
gli avevano attirato le simpatie non
solo degli occidentali, ma anche da
parte dei sovietici.
Le crisi internazionali
Uno dei protagonisti della vicenda
era Nikita Krusciov, che nel marzo
del 1958 era succeduto a Bulganin
nella carica di Primo ministro,
carica che si aggiungeva a quella di
segretario del partito, concentrando
così in un unico personaggio le
due massime cariche dello Stato sovietico.
Poco dopo avrebbe avuto
inizio il conflitto tra Unione Sovietica
e Cina popolare, che giungerà al
culmine nell'estate del 1960.
Nello stesso 1958 Fidel Castro
stava completando l'attacco al dittatore
Batista, che fuggirà all'estero
nel gennaio 1959, mentre in Algeria
scoppiava la rivolta dei generali
francesi contro il loro governo, rivolta
che sarebbe stata domata, anche
con la soluzione della questione
algerina, da parte di De Gaulle.
Anche alcuni paesi africani iniziavano
il cammino verso l'indipendenza:
ne sono quasi il simbolo le rivolte
che scoppiano in Congo contro
l'amministrazione belga.
Il patriarca Roncalli succede a
Pio XII in un periodo non facile della
situazione internazionale. Krusciov
alterna scelte apparentemente
contraddittorie: inizia la destalinizzazione,
con la denuncia dei crimini
di Stalin, ma reprime nel sangue la
rivolta ungherese e nel 1958 fa anche
condannare a morte Imre Nagy,
che aveva guidato il governo ungherese
nei mesi della rivolta del 1956.
Sembra però avviato il cammino
della distensione: nel settembre
1959 Krusciov si reca negli Stati
Uniti e a Camp David incontra il
presidente statunitense Eisenhower
per analizzare i problemi internazionali.
Un ulteriore passo verso la distensione
è la nomina a presidente
degli Stati Uniti, nel novembre
1960, del cattolico John Kennedy,
che nel giugno 1961 incontra a
Vienna Krusciov per discutere della
proibizione degli esperimenti nucleari.
Causa l'aggravarsi della crisi
di Berlino, l'Unione Sovietica però
già nell'agosto 1961 riprende gli
esperimenti nucleari nell'atmosfera,
seguita dagli Stati Uniti, che a loro
volta riprendono tali esperimenti
nel Pacifico nell'aprile 1962.
Grazie a Kennedy però, nel settembre
1961 una legge pone fine alla
segregazione razziale sui mezzi
di trasporto: ottiene così un'importante
conquista il movimento messo
in atto da Martin Luther King.
Nel 1959 inizia la corsa verso lo
spazio extraterrestre: prima l'Unione
Sovietica poi gli Stati Uniti mettono
in orbita dei satelliti, che precedono
l'invio nello spazio, nell'aprile 1961,
di un uomo, il sovietico Juri Gagarin.
La politica in Italia
A livello politico, la Democrazia
cristiana italiana pone le premesse
per un accordo con il Partito socialista.
Ne saranno protagonisti AldoMoro
e Pietro Nenni: tesseranno la lunga
tela che porterà nel 1963 a un accordo
organico di governo, tra le proteste
e le opposizioni della destra democristiana
e della sinistra socialista, ma
anche di molti vescovi italiani. L'intervento
più significativo sarebbe stato
pubblicato in un articolo anonimo
dell'Osservatore Romano, il 18 maggio
1960, che fin dal titolo, "Punti fermi",
indicava i limiti invalicabili per i
cattolici in politica e si proponeva di
fare chiarezza in un momento di
"grande confusione di idee".
Si voleva mettere in guardia contro
chi «tende a staccare il cattolico
dalla gerarchia ecclesiastica, restringendo
i rapporti tra l'uno e l'altra alla
sfera del puro ministero sacro e proclamando
la piena autonomia del credente
nella sfera civile». Si saprà dopo
che il Pontefice non era tanto convinto
dell'opportunità di quell'intervento,
dal momento che non aveva
nascosto la sua intenzione di lasciare
libertà ai politici cattolici di fare le loro
scelte secondo quanto dettava loro
la propria coscienza, e non gli interventi
dell'autorità ecclesiastica.
In attesa degli accordi a livello nazionale,
la prima giunta di centro-sinistra
si costituirà a Milano nel gennaio
1961, seguita a febbraio da Genova
e a marzo da Firenze.
Eventi ecclesiali
In ambito ecclesiale, si verificano
anche eventi di segno diverso:
nel 1958 viene fatto ritirare dal
commercio il volume di don Milani,
Esperienze pastorali, e nel maggio
1959 giunge anche quella che
sembra la conclusione definitiva
della vicenda dei preti operai, con
l'affermazione dell'incompatibilità
tra sacerdozio e lavoro salariato in
fabbrica. Sarà il Concilio a presentare
un pensiero del tutto diverso.
Sono anche i mesi, e lo ricordo solo
come altro esempio problematico,
della difficile vicenda di Nomadelfia
e del suo fondatore don Zeno
Saltini. Ma don Primo Mazzolari
avrà il conforto, poco prima di morire,
di sentirsi definire da Giovanni
XXIII la «tromba dello Spirito
Santo in terra mantovana».
Vale la pena di ricordare che nel
1959 viene pubblicato, a due anni
dalla morte dell'autore, uno dei
più straordinari romanzi del '900,
Il Gattopardo, di Giuseppe Tomasi
di Lampedusa, autore rimasto
praticamente sconosciuto nel corso
della sua vita.
Verso la Pacem in terris
Durante il 1960 Cuba entra definitivamente
nell'area d'influenza sovietica,
e l'abbattimento dell'aereo
spia statunitense U-2 nello spazio
aereo dell'Unione Sovietica determina
forti tensioni tra i due Paesi,
mentre in Italia il governo Tambroni,
sostenuto dalle destre, provoca
violente manifestazioni di piazza,
dando in qualche modo la prova
che quelle alleanze erano impossibili,
e offrendo argomenti a chi pensava
che bisognava rivolgersi alle sinistre
moderate, cioè ai socialisti.
Un provvedimento che porterà
forti modifiche nella scuola italiana
è la legge, approvata nel gennaio
1963, che innalza a 14 anni
l'obbligo scolastico e istituisce la
scuola media unificata.
Il 28 aprile 1963 si svolgono in
Italia le elezioni politiche che vedono
l'arretramento della Dc e l'aumento
del Partito comunista. Non
sono pochi i commentatori, anche
cattolici, che attribuiscono tale situazione
anche agli interventi di papa
Giovanni, che il 7 marzo 1963
aveva ricevuto in udienza la figlia di
Krusciov con il marito Adgiubei e il
10 aprile aveva pubblicato una delle
sue encicliche più significative, la
Pacem in terris.
In essa tra l'altro sosteneva, in
un'ineccepibile ottica storica, che
«non si possono identificare false
dottrine filosofiche sulla natura, l'origine
e il destino dell'universo e
dell'uomo, con movimenti storici a finalità
economiche, sociali, culturali
e politiche, anche se questi movimenti
sono stati originati da quelle dottrine
e da esse hanno tratto e traggono
tuttora ispirazione. Giacché le dottrine,
una volta elaborate e definite, rimangono
sempre le stesse; mentre i
movimenti suddetti, agendo sulle situazioni
storiche incessantemente
evolventesi, non possono non subirne
gli influssi e quindi non possono
non andare soggetti a mutamenti anche
profondi». Pertanto, concludeva
il pontefice, «può verificarsi che un
avvicinamento o un incontro di ordine
pratico, ieri ritenuto non opportuno
o non fecondo, oggi invece lo sia
o lo possa divenire domani».
Un domani che per Giovanni
XXIII sarebbe stato breve, poiché
sarebbe morto il 3 giugno dello stesso
anno, seguito a breve scadenza
da due dei protagonisti di quella stagione
straordinaria, il presidente
Kennedy, assassinato a Dallas il 22
novembre 1963, e Martin Luther
King, che sarebbe stato assassinato
a Memphis il 4 aprile 1968.
Maurilio Guasco
|